A San Gavino Monreale scuola e disabilità si incontrano per una giornata insieme: giochi, creatività, musica e tanti momenti di condivisione hanno visto come protagonisti, il 20 aprile scorso, gli allievi delle classi II A e B della Scuola Primaria di Via Caddeo e i ragazzi dell’Associazione Delfino ONLUS di San Gavino.
Accompagnati dalle loro maestre, i bambini delle elementari hanno raggiunto la sede dei ragazzi Delfino in Piazza Giovanni XXIII alle 8.30 del mattino per trascorrere insieme a loro un’intera giornata. Ad accoglierli c’erano Daniel, Diego, Dario, Paolo, Gabriele, Raffaella, Simon, Stefania, Franco, Sandrino, Fabrizio, Antonio insieme ai loro familiari, ai volontari, agli operatori 162, alle ragazze del servizio civile e agli esperti e collaboratori.
La giornata è stata un susseguirsi di diverse attività, compresi anche momenti di relax e di svago. Si è cominciato con i giochi, il modo più efficace per fare conoscenza e prendere confidenza con i nuovi amici. A seguire, si è passati nel cortile esterno, dove l’Associazione Delfino tiene l’orto sinergico “Del Sorriso” (avviato alcuni anni fa in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità). Qui è stato predisposto uno spazio in cui i bambini hanno potuto mettere a dimora alcune piantine grasse portate dal loro giardino, come dono ai ragazzi Delfino e per dare il loro contributo all’Orto del Sorriso.
Dopo pranzo, si è dato un piccolo esempio di quello che i ragazzi Delfino, nell’ambito del progetto “La Sardegna secondo Noi” (finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna e dal Comune di San Gavino Monreale) stanno preparando nel corso del laboratorio teatrale: Gabriele, Paolo e Sandrino, insieme ai bambini Jacopo e Aurora hanno mostrato agli altri un frammento tratto dalla commedia “Una Mostra In-Super-Abile” che andrà in scena il prossimo 18 giugno al Teatro Comunale (non dovete mancare!).
Bambini e ragazzi Delfino si sono poi cimentati in una recita improvvisata per comprendere in che modo è nata la commedia che sarà rappresentata a giugno: un copione che si è costruito nel tempo, a partire dall’improvvisazione e con il contributo di ciascuno dei numerosissimi partecipanti. Il risultato è il divertimento assicurato!
E una dimostrazione è stata fatta anche per quanto riguarda la creatività e il disegno. I ragazzi hanno infatti condotto i bambini nella stanza-laboratorio, dove sono già pronti e appesi alla parete alcuni dei quadri, preparati nell’ambito del laboratorio di pittura con l’artista Marco Pascalis, in attesa dell’esposizione del giugno prossimo al Civis in Via Roma (siete tutti invitati!).
E con l’aiuto del maestro pittore, anche i bambini hanno potuto dar sfogo alla loro fantasia e voglia di colorare, che si è conclusa con la realizzazione di uno splendido cartellone pieno delle impronte colorate di tutti i partecipanti a questo incontro speciale.
Il bellissimo lavoro è stato appeso nella sala in comune con le altre associazioni: oltre a rendere più colorati e piacevoli gli ambienti in cui i ragazzi svolgono le loro attività, lascia il ricordo di una indimenticabile giornata di scambio, di crescita e della condivisione di valori fondamentali come il rispetto e la valorizzazione della diversità.
Riportiamo qua la filastrocca composta dai bambini per i ragazzi Delfino e trascritta nel cartellone:
Filastrocca dei diversi da me
Tu non sei come me, tu sei diverso
Ma non sentirti perso
Anch’io sono diverso, siamo in due
Se metto le mie mani con le tue
Certe cose so fare io, e altre tu
E insieme sappiamo fare anche di più
Tu non sei come me, sono fortunato
Davvero ti sono grato
Perché non siamo uguali
Vuol dire che tutt’e due siamo speciali
I bambini Alessio, Andrea, Asia, Aurora, Beatrice, Cloe, Elena, Elisa, Emanuele, Emily, Emma, Francesca, Gabriele, Geson, Giorgia, Giovanni, Giovanni, Giuseppe, Gloria, Leonardo, Michela, Michele, Micol, Nicola, Oscar, Samuele, Simone, Valentina, Valeria hanno dedicato questa poesia ai ragazzi dell’Associazione Delfino: Antonella, Antonio, Daniel, Dario, Diego, Fabrizio, Franco, Gabriele, Paolo, Raffaella, Sandrino, Simon, Stefania.