Ultimamente, presso tantissime attività commerciali, ha fatto il suo avvento un volantino realizzato dall’associazione Ki.Pa a tutela della “campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono delle feci”.
Un tema affrontato da noi in più articoli dopo numerose segnalazioni dei cittadini stanchi di ritrovarsi il vicinato o le strade in situazione poco decorosa a causa del menefreghismo dei padroni dei cani. Ed è proprio per questo che nasce la campagna dell’associazione Ki.Pa., un’associazione che oltre a curarsi di animali spesso in situazione di difficoltà, è attiva nella realizzazione di eventi come le gare canine, gli agility dog e la gara di torte.
Nel volantino di cui abbiamo iniziato a parlarvi spicca la scritta “è un suo diritto farla ma è un tuo dovere raccoglierla”, frase che si ricollega al fatto che non c’è alcun motivo per cui prendersela con l’animale. I ragazzi dell’associazione offrono subito la soluzione, in quattro semplici passaggi, per chi ancora non ne avesse sentito parlare: acquista un dispenser porta sacchetti, raccogli le feci del tuo cane, rivolta il sacchetto per poterlo chiudere e infine butta il sacchetto nell’apposito cestino.
L’associazione Ki.Pa. si finanzia anche attraverso la vendita dei propri gadget e ovviamente anche del dispenser porta sacchetti sopra citato (al costo simbolico di 2,50 euro). Attualmente però la carenza principale è l’assenza di una sede fisica, problema in comune con altre associazioni del paese. Il locale richiesto dai volontari di Ki.Pa. avrebbe come destinazione di utilizzo quella di magazzino per tutta la merce donata e recuperata.
Dove trovare il dispenser di Ki.Pa
Sono diverse le attività commerciali di San Gavino Monreale che ospitano i dispenser porta sacchetti di Ki.Pa, rendendoli immediatamente disponibili alla cittadinanza. Al costo simbolico di 2,50 euro tutti potranno acquistare i dispenser presso Maura Editrice, Erboristeria Antichi Rimedi, BricoAngei di Gianni Angei, Tiziana Fiorista, L’Edicola di Cardia, La Bottega di Silvia Lixi (via I Maggio 49) e Marà Acconciature. Insomma, anche le attività commerciali hanno sposato la causa dell’associazione Ki.Pa per un paese più pulito.