Tutti coloro che hanno vissuto vicino a piazza Salvo D’Acquisto o magari hanno partecipato ai recenti lavori di riqualificazione probabilmente hanno avuto modo di conoscere, o anche scambiare due parole, con un artista sangavinese un po’ fuori dagli schemi.
Da tutti i ragazzi che passavano le sere estive a fare chiasso nella piazza era conosciuto come “Il pittore”. Esponeva alcune delle sue opere fuori da quella che chiamava “casa”. Era un amante degli animali: i suoi cani facevano compagnia e gironzolavano sempre nella piazza, spesso sonnecchiando in mezzo all’incrocio quando ancora non c’era la rotatoria.
Ieri Vito ci ha lasciati.
In questi giorni di fermento artistico del nostro paese, ci fa piacere ricordare un artista sangavinese dal carattere riservato che ha vissuto lontano dai riflettori. E forse lui stesso si sarebbe sorpreso del “clamore” che ha suscitato la sua prematura scomparsa, stupito di come la sua figura, solitaria e taciturna, sia comunque rimasta indelebile nei ricordi di chi lo conosceva.
Oggi rivolgiamo l’ultimo saluto per mezzo di un’opera di un altro pittore sangavinese, Sergio Putzu, che ne ha saputo cogliere le sfumature, l’espressione, lo sguardo.
Ciao, Vito.