Durante i festeggiamenti in onore di Santa Chiara, la galleria del Civis è stata letteralmente invasa di visitatori, più o meno curiosi per l’esposizione “Creatività Sangavinese”.
Un nome importante, nato da un’idea iniziale della Pro Loco e sviluppato poi dal Gruppo Artistico Sangavinese. Abbiamo visitato anche noi la mostra collettiva, che sicuramente avrebbe meritato un palcoscenico ancor migliore. Il Gruppo Artistico Sangavinese nasce nei primi anni ’70, e tra i fondatori spiccava il nome di Angelo “Tatano” Corrias, un nome conosciuto in tutta Italia, celebre pubblicitario e illustre autore di fumetti.
Tra i fondatori c’era anche Antonino Pilloni, altro celebre artista sangavinese, e tra gli altri uno degli organizzatori della mostra, che abbiamo incontrato a qualche giorno di distanza dalla chiusura dell’evento. “Riuscire ad organizzare una mostra così varia è stato un grande appagamento” ci dice un soddisfatto Antonino, che continua “siamo riusciti a far esporre tanti giovani artisti e tanti artisti più avanti negli anni che magari, per un motivo e per un altro, non ne avevano mai avuto la possibilità”. Il più giovane espositore, tra i trentatré artisti che hanno composto la mostra, è stato Giacomo Putzu, ventiquattrenne, appartenente tra gli altri alla nota associazione artistica “Chine Vaganti”. Dagli organizzatori ci segnalano altri giovani dal futuro artistico come Sofia Inconis, Mariella Zurru e Maurizio Nonnis.
Durante l’esposizione abbiamo potuto ammirare l’arte di ogni età, di ogni genere, di ogni stile, ma soprattutto completamente “Made in San Gavino”. D’altra parte l’arte non ha colore politico, e non sarebbe male che sempre più spesso, gli artisti che dimostrano affetto verso il proprio paese, siano coinvolti nelle “scelte artistiche” che riguardano l’estetica della nostra cittadina. Ci riferiamo alla realizzazione di piazze, statue, fontane, ecc. tutti elementi che se creati in modo apprezzabile, non possono che migliorare l’appeal di San Gavino.
Sappiamo bene che l’arte ha un costo, che è sempre più difficile far sì che possa essere un mezzo di sostentamento, ma se già a partire dalle istituzioni (a qualsiasi livello) si creano le opportunità di sviluppo, al giorno d’oggi ci si può ritenere soddisfatti.
Durante “Creatività Sangavinese 2015” sono state esposte opere di: Alessio Orrù, Andrea Marrocu, Angelo Corrias, Antonio Contu, Antonio Senis, Antonino Pilloni, Carlo Figus, Carlo Matzeu, Chiara Atzori, Daniela Frongia, Fabrizio Armas, Fernando Marrocu, Fernando Pani, Franca Manieli, Giacomo Putzu, Gianfranco Occhioni, Giorgio Casu, Giorgio Concu, Giovanni Casu, Giovanni Spanu, Giuseppe Cocco, Giuseppe Serra, Luca Congia, Mamblo, Mariella Zurru, Marco Pisu, Maurizio Nonnis, Paola Cappeddu, Silvia Figus, Simonetta Gallese, Sofy Inconis, Susanna Frau e Tina Spina.
Luca Fois