Il mercato delle scommesse sportive è uno dei più remunerativi al mondo. Secondo le stime presentate al Congresso contro la Droga e il Crimine organizzato dalle Nazioni Unite e dal Centro Internazionale per la Sicurezza nello Sport a Doha (Quatar), infatti, a livello globale le scommesse generano un volume di denaro che si attesta tra i mille e i 3mila miliardi di dollari all’anno. Calcio, tennis e cricket sono gli sport che raccolgono la maggior parte delle puntate.
Tra i problemi emersi nel corso del congresso si è imposto il tema della legalità: il 90% degli scommettitori, infatti, utilizza siti illegali e circuiti di scommesse che non rispettano le normative vigenti nei vari paesi. Al momento l’Asia rappresenta il continente con il mercato illegale più ampio (la Cina, in particolare, si sta imponendo come la nuova capitale mondiale delle scommesse illecite) ma anche in Italia le cifre parlano chiaro: nei soli primi quattro mesi del 2015 la Polizia Postale ha individuato 2.210 siti non autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Nel 2014 la Polizia Postale aveva segnalato ai Monopoli un totale di 49.849 siti illegali, che sono stati inseriti nella blacklist governativa e opportunamente oscurati.
I siti illegali rappresentano un problema importante perché non rispettano le leggi dei paesi in cui operano: oltre a non pagare le tasse sui propri ricavi, questi siti spesso non si attengono alle regole del Fair Play e della trasparenza delle informazioni. Essi inoltre non offrono alcun tipo di protezione nei confronti dei giocatori (i cui dati sensibili possono quindi venire trafugati, mettendo le persone a rischio di furto di identità, phishing o truffe di varia natura). E’ importante quindi conoscere i nomi delle aziende che operano legalmente prima di aprire un conto di gioco e iniziare a puntare. In Italia la maggior parte delle scommesse sportive sono raccolte dai grandi marchi stranieri di Bet365 e William Hill, ma anche i nostrani Sisal e Snai attraggono numerosi giocatori. Tra i siti di gioco a distanza, invece, si distingue Betway, un’azienda anglosassone che offre tradizionali giochi da casinò e che, negli ultimi anni, si sta affermando con forza anche sul mercato italiano.