In data 20 Aprile 2015 si è svolta una riunione tra il promotore “Associazione Commercianti – Centro Commerciale Naturale di San Gavino” e l’Amministrazione Comunale di San Gavino Monreale.
Presenti circa venti commercianti, la Giunta e alcuni consiglieri. La riunione avrebbe dovuto avere una durata maggiore, ma a causa di alcune funzioni religiose è terminata alle 16:00.
– Il primo punto trattato è stato la “Commissione Commercio” che sarà composta da una parte politica, già decisa, e da una parte di esperti della categoria. La partenza dei lavori, dice il sindaco Tomasi, sarà imminente.
– Secondo punto, il mercatino. Lo spostamento all’interno del paese è una richiesta del CCN, anche per rivitalizzare la zona della vecchia stazione. Per l’amministrazione è bene che parta un tavolo di lavoro sulla questione.
– Terzo punto, viabilità, per il CCN è uno snodo cruciale per il commercio, attirare le persone al centro del paese e non nelle zone periferiche colme di negozi della grande distribuzione. Il sindaco annuncia che si cercherà di far confluire le persone al centro del paese con lo spostamento del Poliambulatorio Asl in via Goldoni, insieme al settore “Diabetologia” con oltre 3.000 utenti. Spostare qualche ufficio pubblico nel vecchio Municipio in piazza Marconi e allo stesso tempo ampliare i parcheggi della nuova stazione. La conquista della vecchia stazione, a detta del Sindaco, non sarà una partita facile. Si parla anche di un ipotetico servizio navetta per attraversare il paese.
– Quarto punto, sede associazione. Il CCN per svolgere al meglio il proprio lavoro, basato perlopiù da riunioni, ha bisogno di una sede, da qui la richiesta al Comune. Per l’Amministrazione potrebbe sorgere un problema di spazi per quanto detto su via Goldoni, sede attuale di diverse associazioni. Sarà stabilito un nuovo sistema per assicurare la sede a chi più meritevole.
– Quinto punto, fiscalità di vantaggio. Sulle richieste del CCN, si espone l’assessore al bilancio, Paccagnin facendo sapere che per l’anno 2015 non ci sono grandi spazi di manovra, ma l’anno prossimo al termine dei mutui contratti tempo fa dal Comune, si potrà avere più spazio per dei tagli, sempre che il Governo Centrale mantenga le promesse. L’aliquota TARI è stata già ridotta, il linea generale, del 15%. Chiarisce inoltre che i tagli eventuali, non potranno essere solo per il commercio ma anche per le famiglie. Informa inoltre di un progetto Voucher in via di sviluppo, che permetterà a chi pagherà la TARI, di avere delle somme spendibili sotto forma di Voucher, nelle sole attività sangavinesi, o al massimo nei Comuni appartenenti all’Unione dei Comuni.
– Sesto punto, miglioramento del territorio. Interviene l’assessore ai lavori pubblici, Musanti. Si parte dallo smantellamento del vecchio distributore in piazza Battisti, al nuovo assetto del paese con la stazione spostata, fino ad arrivare col servizio navetta. Diversi progetti che ovviamente interessano il commercio locale.
Chiude Carlo Sanna, presidente dell’associazione, ringraziando i presenti e scusandosi della brevità dell’assemblea causata come già detto dalla concomitanza di eventi religiosi che non hanno dato la possibilità a molti di essere presenti, promettendo di aggiornare a breve una nuovo incontro con l’amministrazione per approfondire meglio i punti trattati. E inoltre sempre Carlo Sanna ha ricordato che la partecipazione alle assemblee da parte dei soci è fondamentale perché si possa costruire il nostro futuro confrontando i pareri e le proposte, la partecipazione fa si che si possa essere propositivi o anche critici per cercare di migliorare la condizione della categoria.