Abbiamo più volte affrontato su queste pagine le criticità di via Maria Carta e via Donizetti. Abbiamo anche girato un video in notturna, per mostrare quanto sia pericolosa per i pedoni quella zona di San Gavino Monreale.
Ieri abbiamo visto alcuni nuovi cartelli (per ora coperti) che a breve regoleranno la nuova viabilità proprio in via Maria Carta, via Porrino e via Donizetti.
Sulla nostra trafficatissima pagina Facebook abbiamo chiesto il parere dei sangavinesi sulle modifiche in arrivo.
Pare che via Maria Carta sarà a senso unico (direzione via Porrino -> Stazione) dal tratto che va da via Porrino al parcheggio fronte Ospedale.
Cosa ne pensate? Siete d’accordo?
I nostri concittadini hanno risposto numerosi alla nostra chiamata.
In molti hanno bocciato non tanto la soluzione, quanto la priorità data agli interventi. Si chiede da tempo infatti la realizzazione di un marciapiede e la sistemazione dell’illuminazione pubblica (tuttora carente, come potete vedere qui). In molti fanno notare infatti come, negli orari di punta, gli studenti invadano la carreggiata, non avendo altro posto in cui passare. In questo modo si mette a repentaglio la sicurezza di pedoni e automobilisti.
Altri sangavinesi sottolineano come questa soluzione aumenterebbe il traffico all’interno del parcheggio fronte ospedale Nostra Signora di Bonaria. Anche questo dettaglio non è trascurabile, secondo alcuni, in quanto l’area è già una giungla di macchine che percorrono il parcheggio “tagliando” sopra le strisce riservate agli stalli, creando una circolazione caotica e non regolamentata.
Pochi i commenti entusiasti, ma tanti i suggerimenti: ad esempio qualcuno suggerisce di asfaltare la via Nuraci, bretella che alleggerirebbe il traffico verso la nuova circonvallazione. Altri chiedono di estendere i divieti anche nei pressi di altre scuole, come in via Fermi.
Qualcuno, infine, non si sbilancia sul provvedimento, definendolo quasi “inutile” se comunque i pedoni non rispettano le regole e procedono in mezzo alla strada, piuttosto che restando sul ciglio della carreggiata.
Insomma, queste le voci e le mille anime dei sangavinesi. In attesa di conoscere le modifiche nella loro interezza, raccogliamo voci e suggerimenti. Qualche idea potrebbe anche essere fonte di ispirazione per migliorare il progetto originale, perché no?