Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato dell’Assemblea pubblica col gestore unico Abbanoa organizzata in data lunedì 16 marzo, alle ore 15:30 presso il Capannone Polivalente, dal Comune di San Gavino Monreale, il cui scopo dovrebbe essere quello di mettere a confronto i vertici dell’ente e i cittadini con un incontro aperto a tutti.
Ci siamo offerti di raccogliere online le domande dei cittadini in modo da dare la possibilità a tutti (anche a chi non potrà partecipare all’incontro per motivi di lavoro, dato l’orario) di rivolgere quesiti e chiedere chiarimenti. Le risposte poi verranno pubblicate su questo stesso sito, per completare il servizio.
Il “Comitato NO Abbanoa” ha fatto circolare un volantino dai toni polemici verso l’incontro del 16 marzo, suscitando una reazione decisa da parte dell’Amministrazione Comunale, che ha affidato al sindaco Carlo Tomasi l’onere di far luce sulle ombre gettate dal comitato sul dibattito.
Ecco il comunicato integrale.
Comunicazione ai cittadini facente riferimento al volantino di accusa nei confronti del Sindaco per la sua presunta “connivenza” con Abbanoa.
Gentili Concittadini,
innanzitutto sono felice di apprendere che il “Comitato NO Abbanoa” sta incoraggiando la cittadinanza tutta a partecipare numerosa all’assemblea pubblica convocata dall’Amministrazione per discutere su alcune tematiche relative al servizio offerto dal gestore idrico unico Abbanoa, le quali potrebbero far emergere delle criticità e dei quesiti che meritano la maggiore attenzione. Ciò viene a collimare con i nostri propositi, giacché la stessa scelta del Capannone Polivalente come sede dell’incontro fu dettata dall’aspettativa di un’affluenza considerevole e dunque dall’esigenza di provvedere a fornire una struttura dalla capienza adeguata.Nondimeno, spiace constatare, da parte del succitato comitato, un atteggiamento viziato da preconcetti che attribuiscono alla mia persona dei “disegni politici” che non corrispondono assolutamente alla realtà e che non recherebbero giovamento alcuno all’attuale Amministrazione. Non è invero nostra intenzione “convincere della bontà dell’ente Abbanoa” e certamente è stata fraintesa l’accezione della frase contenuta nella comunicazione sul sito istituzionale del Comune che recitava: “l’incontro ha come obiettivo quello di avvicinare Abbanoa ai cittadini del Comune di San Gavino Monreale”. Il significato dell’asserzione in esame era quello di ridurre la distanza istituzionale e permettere un dialogo diretto con i rappresentanti ed i tecnici dell’ente, non, ovviamente, quello di portare i cittadini a condividerne la posizione.
Ci preme mettere in risalto che l’avvio dell’organizzazione dell’assemblea di cui sopra, per offrire risposte certe e precise agli interrogativi provenienti dalla popolazione, oltre che per dare riscontro alle loro preoccupazioni, risale ad addirittura più di due mesi or sono, mentre la petizione del comitato è ufficialmente pervenuta ai nostri uffici solamente tre settimane fa, precisamente il giorno 20 febbraio. Ne consegue che l’assemblea popolare fissata per il giorno lunedì 16 marzo p. v. in nessun modo può essere nato come intervento volto a “contenere” o, ancor peggio, imbonire il Comitato No Abbanoa.
Inoltre mi anticipo ad annunciare che presto la suddetta petizione costituirà l’argomento principale di riunioni aperte di Consiglio Comunale, ove finalmente si confronteranno le diverse ragioni e punti di vista con serietà e imparzialità, dal momento che non esistono fazioni contrapposte che curano gli interessi specifici di determinate lobby, ma esclusivamente la sincera volontà di giungere a delineare un quadro chiaro e definito della situazione.
L’Amministrazione non avrà alcuna difficoltà a venire incontro ai desideri e alle preferenze della cittadinanza in relazione all’approvvigionamento idrico del paese, fermo restando che tali desideri e preferenze devono democraticamente rappresentare quelli di una maggioranza pronta anche ad assumersi le responsabilità che derivano dalle proprie decisioni.
A tale proposito, è doveroso rendere noto che il Comune di San Gavino Monreale ha effettuato una rigorosa ricerca storica d’archivio per raccogliere dati incontrovertibili circa le realtà pregresse dell’approvvigionamento idrico del paese, i quali verranno presto divulgati e dibattuti nelle occasioni e sedi più consone. Pertanto il consiglio da parte nostra, rivolto a chiunque sia interessato alla materia, non può che essere quello di fare altrettanto, acquisendo documenti attendibili che consentano di non lasciarsi guidare emotivamente dall’onda del malcontento e di non affidarsi a giudizi acritici e aprioristici frutto di premesse prive di alcun riscontro fattuale.
Esposto ciò, concludo invitando nuovamente il Comitato NO Abbanoa, i loro sostenitori e tutti i cittadini di San Gavino Monreale e dei paesi limitrofi, a presentarsi all’assemblea aperta al pubblico con funzionari e tecnici di Abbanoa il giorno 16 marzo p. v. alle ore 15:30, presso il Capannone Polivalente sito nel piazzale dell’ospedale “N. S. di Bonaria”.
Il Sindaco Carlo Tomasi.