Riceviamo una nota da parte dell’Associazione Culturale BlackLab, che approfondisce e chiarisce alcuni aspetti legati all’organizzazione del XXXI Carnevale Sangavinese
, oggetto di accese discussioni negli ultimi giorni.Ecco il comunicato, nella sua versione integrale.
L’Associazione Culturale BlackLab, in relazione all’articolo apparso sul Vostro blog di informazione locale titolato “Riunione per il XXXI Carnevale Sangavinese” nell’ultimo capoverso l’associazione culturale BlackLab e il suo presidente Alfonso Altea vengono erroneamente accostati alla frase “informare fin da ora che il Carnevale Sangavinese si farà”.
Ci teniamo a precisare che BlackLab non informa e non ha mai informato nessuno.
Nel corso dell’incontro tenutosi nei locali dell’aula consiliare del comune di San Gavino Monreale il presidente dell’Associazione Culturale BlackLab, Alfonso Altea, ha ribadito che “dopo aver proposto nove mesi fa, agli uffici competenti e a parte della comunità, un progetto per il Carnevale 2015, ho reso pubblico un evento sui social media. Lo scopo non era quello di pretendere il trono di organizzatore, ma semplicemente quello di proporre e spingere a ragionare e discutere tutti i soggetti interessati al carnevale. L’intento propositivo è stato la molla che ha mosso il tutto, magari polemicamente, ma l’idea era quella di far partire un dibattito costruttivo finalizzato alla realizzazione di un evento che potesse essere condiviso”.
L’Associazione Culturale BlackLab quindi, smentendo diverse notizie apparse nei giorni scorsi, ha ribadito per l’ennesima volta che il suo ruolo è sempre e solo stato quello di soggetto proponente.
Nel corso dell’incontro l’associazione culturale BlackLab ha inoltre richiesto non un aiuto per un progetto proposto ad amministrazione e parte della cittadinanza alcuni mesi fa (e ad oggi unico progetto organizzativo pervenuto agli uffici comunali) ma una compartecipazione da parte delle associazioni presenti che potesse portare ad un nuovo progetto condiviso, considerato che i tempi, come è facile capire, non permettono più la realizzazione in soli 20 giorni, di un progetto presentato quasi nove mesi fa.
Siamo dei creativi, la nostra passione consiste nel realizzare fantasie e passioni dando spazio alla tante scintille artistiche del territorio.