Si è tenuta presso la Sala Consiliare del Comune di San Gavino Monreale la riunione volta a raccogliere manifestazione d’interesse per la partecipazione e la collaborazione alla realizzazione del Carnevale Sangavinese 2015, giunto alla trentunesima edizione.
L’amministrazione comunale ha incontrato i cittadini, tra i quali erano presenti carristi, associazioni e gli organizzatori dei diversi carnevali che da qualche anno allietano il paese come il “Carnevale dei bambini” e il “Carnevale degli oratori”.
Prende per primo la parola “il padrone di casa”, il sindaco Tomasi che spiega brevemente sulle poche risorse economiche a disposizione e sul fatto che è di poco tempo fa il pagamento di circa 20.000 euro verso chi si trova in situazione di povertà estrema. Segue l’assessore di competenza, Nicola Ennas che inizia a delineare le linee guida del nuovo progetto del Carnevale Sangavinese 2015: partenza dalla via Roma, bagni chimici lungo il percorso, limitazione alle “paninoteche ambulanti” e un occhio di riguardo alle attività sangavinesi, mettendo a disposizione della comunità anche le casette in legno situate attualmente in piazza Marconi.
Apre le danze del dibattito Kikki Pilloni, maschera storica del nostro carnevale, che critica la trascuratezza avuta negli anni verso il Carnevale. Alessandro Piras del gruppo “Music Express” rimarca il fatto che il proprio carro sarà autofinanziato, la parola passa quindi a Don Massimo Cabua che per giovedì grasso organizza il Carnevale degli oratori, ne ricorda la storia e elenca tutti i difetti che il Carnevale ci ha fatto conoscere in questi anni, dall’eccesso nei consumi di alcoolici all’abuso di sostanze stupefacenti. Il Carnevale degli oratori sarà autofinanziato e ha già iniziato la sua promozione tramite locandine.
La parola è poi passata a Francesca PiddiuFrancesca Piddiu, una delle organizzatrici del Carnevale dei bambini che per tutti e tre i giorni del Carnevale organizza il trenino e attività per i bambini, anche questo carnevale come il precedente, si rimarca, sarà autofinanziato e ha già iniziato la sua promozione. La palla passa a Walter Piras, in qualità di esperto dei lavori in cartapesta, ma ovviamente anche come organizzatore di eventi. Al momento a lavoro per il Carnevale di Tempio, Walter evidenzia come ad oggi sarebbe da prendere d’esempio la loro organizzazione rispetto alle nostre abitudini. Sottolinea, nel suo lungo e acceso intervento poi, come sarebbe fondamentale organizzare per tempo gli eventi per poter ricevere i finanziamenti e come sarebbe di vitale importanza, soprattutto per il futuro, la creazione di laboratori sulla cartapesta.
Tocca a Sergio Lotta, in rappresentanza del gruppo “Fibra Ottica“, che annuncia la probabile rinuncia del gruppo alla realizzazione del carro dopo aver chiesto all’assessore Ennas conferme da parte dell’Amministrazione Comunale sulla non concessione del contributo per la costruzione del carro. Silvia Altea, presidente della Stazione Culturale, fa sapere che incontrerà i soci per un’eventuale proposta inerente al Carnevale.
Parte un acceso dibattito poi tra diversi carristi presenti, lo stesso Lotta, Massimiliano Olivo dell’Oktoberfest Group e Andrea Merella del Revolution.
Prende poi la parola Alfonso Altea dell’associazione BlackLab, che evidenzia come l’evento su Facebook sia stato creato in attesa di comunicazioni ufficiali, con l’intento di informare fin da ora che il Carnevale Sangavinese si farà. Speriamo a lungo.
PS: Pubblichiamo alcuni chiarimenti da parte di BlackLab a tal proposito.