Appena due giorni fa in via Po si è registrato un terribile incidente, che ha visto un’automobilista sangavinese perdere il controllo della sua vettura e finire con la macchina rovesciata nel letto di un canale.
La notizia è stata riportata dalla stampa locale e ripresa da alcune testate online. Quello che nessuno ha sottolineato, però, è che avevamo già denunciato la scarsa sicurezza dei ponti sangavinesi già nel gennaio 2013
, con l’articolo “Ne è passata di acqua, sotto questi ponti!” in cui si denunciavano il degrado e l’invecchiamento dei ponti presenti nelle strade che portano a Villacidro e a Guspini.In casi come questi, in cui si arriva a far rischiare la vita ai cittadini per incuria, detestiamo dover dire “ma noi l’avevamo detto”. E’ davvero necessario arrivare “al morto” affinché si prendano provvedimenti? Non parliamo solo dei ponti (per la cui ricostruzione sono stati stanziati € 3.200.000 di fondi regionali, a che punto siamo?) e del pessimo stato del fondo stradale in via Po e in via Villacidro
, ma anche della trascuratissima via Tuveri, oltre alla strada della fonderia, rovinatissime dal passaggio quotidiano di decine di camion e tir.Proprio in via Montevecchio, il 1° Marzo 2014, abbiamo realizzato questo video, sottolineando come sia “una strada di servizio comodissima per evitare il traffico cittadino, se non fosse per le tante buche che la rendono davvero poco salutare per le sospensioni delle automobili.”
Invitiamo dunque l’amministrazione comunale a prendere in carico la manutenzione di queste aree pericolose di San Gavino Monreale, al fine di ridurre al minimo i rischi per i cittadini che transitano quotidianamente nelle strade in oggetto.