Un giovane sangavinese emigrato per scelta, per crescere, per tornare ancora più forte. Stiamo parlando di Alessandro Deiola, diciannove anni, calciatore professionista.
Sì, Alessandro dalla stagione 2014-2015 veste la maglia nero-verde del Tuttocuoio, società calcistica militante in Lega Pro (la vecchia serie C) con sede a Ponte a Egola
, frazione di San Miniato in provincia di Pisa. Nessuna presenza col Cagliari in serie A nelle ultime stagioni in cui è stato aggregato in prima squadra ma ben due gol all’attivo in questo primo scorcio di campionato con la società toscana.Uno alla sesta giornata, una girata al volo da dentro l’area contro la celebre Pistoiese, e l’altro invece contro il Santarcangelo, un gol splendido, un pallonetto degno dei grandi numeri dieci in cui si può notare tutta la freddezza e la maturità di Alessandro, nonostante la giovanissima età.
Da quest’anno Deiola è tornato al suo ruolo originario quello forse più congeniale alle sue caratteristiche, la mezzala
, dopo diversi anni in cui il suo ruolo era quello di difensore nella Primavera del Cagliari, squadra di cui era diventato il leader.Cresciuto nella Sangavinese di signor Giovanni Zucca, a nove anni passa alla Santa Teresa per poi entrare a far parte delle giovanili del Cagliari dopo appena un anno, prima a Palmas Arborea, dove ha sede la scuola calcio di Gianfranco Matteoli, e poi ad Assemini, dove il Cagliari coccola e allena le nuove promesse del calcio isolano.
Questa la storia calcistica di Alessandro, sperando sia solo l’inizia di una bella fiaba.
Fonte: Luca Fois, Comprendo