La quarta edizione del Sangamotorbike sancisce definitivamente il successo della manifestazione sangavinese e la contemporanea crescita dell’associazione culturale Oktoberfest Group. Nonostante la crisi e il gran caldo l’evento targato Oktoberfest non sembra conoscere crisi particolari.
“Una volta superate alcune difficoltà logistiche dovute al cambio di location” afferma Daniele Usai “la manifestazione ha proceduto senza intoppi”. Certo la paura del flop per chi organizza simili eventi, spesso e volentieri rimettendoci soldi di tasca propria è sempre presente.
Circa 500 moto hanno raggiunto il centro del Monreale. Chi alla spicciolata chi in grossi gruppi. Harley Davidson, Moto Guzzi, Ducati, sono solo alcuni dei marchi che hanno fatto bella mostra di se nel corso della lunga serata sangavinese.
Il botto è seguito ad una partenza in sordina ma con il passare delle ore l’afflusso costante di bikers provenienti da tutta l’isola ha cominciato a divenire incessante. Dopo il primo spettacolo dello stuntman iglesiente Hell Mike Serra è stato il turno del sexy wash che tanto scalpore ha suscitato lo scorso anno.
Nell’area dell’Oktoberfest Village è cominciata a salire la temperatura anche grazie alla colonna sonora della manifestazione firmata dal selecter sangavinese Alfonso Altea in arte Alphonse Goulart. Il giro in notturna per le vie dell’abitato ha concluso la prima fase della serata.
Al rientro ancora Hell Mike prima del definitivo live show della band sulcitana dei Maymon Rock Blues che ha definitivamente fatto esplodere l’area dell’ex stazione ferroviaria sangavinese.
“Per tutti gli appassionati l’appuntamento è per l’anno prossimo alla quinta edizione del Sangamotorbike” conclude Usai “ringraziamo tutti coloro che in un modo o nell’altro ci hanno aiutato: Espositori, amministrazione comunale, i tanti soci dell’associazione che ci hanno dato piu di una mano”.