Si è svolto durante uno dei tanti “ponti” che hanno contraddistinto la fine di Aprile l’edizione 2014 della Gazzetta Cup.
Il 25 e il 26 Aprile infatti quasi 500 calciatori, o meglio futuri calciatori, hanno preso parte alle partite che si sono disputate presso il campo Santa Lucia di San Gavino Monreale. Le squadre partecipanti sono state quaranta, provenienti anche da paesi non appartenenti all’ormai ex provincia del Medio Campidano.
Dall’Oristanese sono arrivate l’Arcidano, l’Albagiara, l’Uras e la Nuova Terralba mentre dal Sulcis è arrivata la squadra di Giba. Non solo divertimento ma anche ottime doti tecniche messe in mostra dai giovani calciatori che hanno allietato il pubblico presente, nonostante il clima non sia stato dei migliori.
L’età dei partecipanti era compresa tra i 7 e i 13 anni, i più fortunati di loro, avranno la fortuna di disputare, qualora la propria squadra dovesse vincere l’intera fase regionale, la finalissima allo stadio di San Siro a Milano. Per la cronaca, da segnalare come la squadra di Pabillonis sia stata l’unica a vincere due gironi in due categorie diverse, mentre tra le squadre sangavinesi, solo la Monreale (classe 2005) ha vinto il proprio raggruppamento.
Una manifestazione organizzata dalla Gazzetta dello Sport e dal Centro Sportivo Italiano Comitato del Medio Campidano che ha messo a disposizione i propri arbitri per tutte le oltre sessanta partite disputate nella due giorni dedicata al calcio giovanile.
Una giornata di festa e di sport che, visti anche gli ultimi casi che hanno riguardato il mondo del calcio, non può far altro che riportare questo sport ai suoi veri principi, quelli del fairplay e del divertimento. Talvolta gli adulti dovrebbero guardare le cose con gli occhi dei bambini per riscoprirne la reale essenza.