Bilancio complessivo della manifestazione “Monumenti Aperti – San Gavino Monreale 2014 – 3/4 maggio”
Nonostante le piogge e la generale incertezza del clima durante lo scorso fine settimana, la terza edizione della manifestazione “Monumenti Aperti – San Gavino Monreale” si è rivelata un successo, registrando una grande affluenza di visitatori e turisti, sia sangavinesi che provenienti dal resto del territorio, i quali sono stati accolti e guidati da oltre duecento volontari, tra studenti dei tre istituti scolastici, soci delle associazioni e privati cittadini.
Anno dopo anno si assiste ad una costante e progressiva crescita dell’interesse intorno al suddetto evento, che ha raggiunto il ragguardevole tetto delle 5.476 visite totali (dato non riferito al numero dei visitatori), riportando un incremento pari a ben il 45,87% rispetto alla precedente edizione.
ELENCO SITI/MONUMENTI | visitatori |
Archivio | 244 |
Chiesa di Santa Croce | 323 |
Chiesa San Gavino Martire | 903 |
Chiesa Santa Chiara | 239 |
Collezione De Lunas | 225 |
Convento Santa Lucia | 614 |
Museo Dona Maxima | 475 |
Museo Due Fonderie | 475 |
Palazzo Orrù | 1014 |
Fonderia | 276 |
TOTALE | 5476 |
Tra i tanti siti e monumenti visitabili gratuitamente spiccano due importanti novità: l’apertura al pubblico del Palazzo Orrù, ubicato nella via Trento, e quella della Fonderia. La casa padronale, che presenta la tipica struttura del palazzotto nobiliare ottocentesco, ha ospitato oltre 1.000 visitatori, mentre nelle mattine del sabato e della domenica la Fonderia ha ricevuto circa una decina di gruppi organizzati costituita dalle 20 alle 50 persone. Un riscontro altrettanto positivo è stato ottenuto dal Museo Due Fonderie
, complementare alla Fonderia, e dalla Collezione Nuccio Delunas dedicata all’universo sportivo locale e nazionale.L’arricchimento rappresentato da mostre ed eventi collaterali o integrativi ha suscitato la viva partecipazione del pubblico, che si è tradotta in una crescita significativa anche del numero di visitatori relativo ad ogni singolo sito o monumento. L’Archivio Storico ha proposto due mostre documentarie: la prima, curata dai volontari del Servizio Civile del progetto “Percorsi culturali. L’identità di una comunità” in collaborazione con “La Memoria Storica soc. coop.”, si è intitolata “Donazioni e lasciti tra il XVII e il XX secolo” e ha avuto luogo presso l’effettiva sede dell’Archivio; la seconda, dal titolo “La scuola nel tempo. Un viaggio nel passato scolastico di San Gavino Monreale”, si è tenuta invece nella adiacente piazza Marconi.
Nella chiesa di Santa Croce è stata allestita la mostra fotografica denominata “Confraternita Santa Croce Vernissage” e domenica si è svolto il concerto del maestro Marco Meloni e delle chitarre sangavinesi. Nella chiesa di San Gavino Martire si sono esibiti il coro polifonico e gli studenti del Liceo Lussu, diretti dal Prof. Antonio Di Malta, che hanno dato vita all’ “Ensemble Eleonora. La musica al tempo degli Arborea: intermezzi musicali, con strumenti d’epoca”. Inoltre, sempre nella chiesa di San Gavino Martire, gli studenti coordinati dalle prof.sse Aurelia Cocco e Annarosa Corda, con la collaborazione di Manuela Ennas, redattrice del periodico “Boxis de Murriali”, hanno presentato “il pantheon degli Arborea” in lingua sarda. Presso il convento di Santa Lucia le classi ad indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo Statale si sono esibite nel concerto “Cantando nella storia a San Gavino”, invece gli alunni dell’Istituto Comprensivo hanno allestito il progetto “C’era una volta Nurazzeddu”.
Allo stesso modo, anche i visitatori della casa museo Dona Màxima sono stati attirati da due distinte iniziative in loco: da una parte “Il tuo paese in un click”, esposizione fotografica con immagini di San Gavino Monreale realizzate dai bambini delle seconde classi della Scuola Secondaria dell’Istituto Comprensivo Statale, coordinati dallo studio fotografico F.lli Altea; dall’altra l’esposizione di macchine fotografiche d’epoca della collezione privata di Clemente Manieli. Ulteriore elemento di richiamo è stato il nuovo murale legato alla civiltà contadina
creato dal Gruppo Artistico Sangavinese.Ma la lista delle proposte espositive e delle iniziative culturali offerte è ancora lunga. Da “Spazio Stampa. Antica Tipografia Spano”, con accattivanti scatti fotografici dell’associazione 21 DIN, alla mostra degli hobbisti e dei creatori d’ingegno sangavinesi presso la Galleria CIVIS; dalle opere di Chiara Atzori riunite sotto il nome di “Ricami e quadri artistici”, all’applicazione del riciclo finalizzato alla creazione di oggetti e animali di design presentata dall’esposizione “INSECTA”; dai concerti itineranti della Banda Musicale di San Gavino Monreale “Sonos in bixinau”, alla presentazione del romanzo storico “Le sei acque” di Silvana Melas nella cornice del Palazzo Orrù.
Ugualmente importanti i concomitanti eventi costituiti dai festeggiamenti in onore di San Gavino Martire e dalla “31a edizione Corsa di primavera – Contrada di San Gavino”. Il primo evento, oltre alla particolare processione che dalla chiesa di San Gavino Martire giunge fino alla piazza Marconi, ha proposto varie iniziative gastronomiche e d’intrattenimento; il secondo ha visto coinvolti tanti appassionati che hanno percorso le vie del paese di corsa e/o accompagnati dai propri fedeli amici a quattro zampe.
Tanti i turisti per le vie del paese, alla ricerca sì di siti e monumenti, ma anche di diversi punti di ristoro, in questo caso rappresentati dagli esercenti che hanno aderito alla manifestazione, alcuni con menù appositamente composti per l’occasione, e dall’iniziativa gastronomica dell’Associazione Anziani Sempre Giovani.
I risultati estremamente positivi e promettenti della terza edizione della manifestazione “Monumenti Aperti”, reso palese dall’elevato numero di visitatori che crescono di anno in anno, dimostrano l’effettivo valore dell’evento e delle attrattive locali, così come premiano il grande lavoro messo in campo dagli studenti e dalle studentesse dei tre istituti scolastici convolti e dalle associazioni, sia nella progettazione che nella realizzazione dello stesso. Questo risultato non può che incoraggiare l’Amministrazione a lavorare, fin da ora, all’edizione 2015.
L’Amministrazione ringrazia tutti coloro che con passione, entusiasmo e dedizione hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.
Giovedì 15 maggio alle ore 11:00 nella sala Consiliare del Comune ci sarà la consegna degli attestati.