Il 25 maggio non si vota solo a San Gavino Monreale per il rinnovo del consiglio comunale, ma tanti altri comuni italiani sono chiamati alle urne nella stessa data (a causa dell’accorpamento con le Elezioni Europee).
Nella provincia di Cagliari (considerando oramai “abolite” le province di Medio Campidano e Sulcis Iglesiente) si vota anche a Villasimius, Pula, Calasetta, Serrenti e Guasila.
Abbiamo provato a incrociare un po’ di numeri, facendo una proporzione tra numero di abitanti e numero di candidati, partendo dai comuni sopra i 5.000 abitanti.
San Gavino Monreale, con i suoi 8.960 residenti (dati aggiornati al 2010), presenta 5 liste (17 candidati ciascuna, sindaco compreso). Un esercito di ben 85 aspiranti consiglieri comunali. Significa, con una rapida proporzione, di avere un candidato ogni 105,4 abitanti. E’ il comune che in assoluto presenta più liste, nel nostro territorio, e quello con una “densità di candidati” più elevata.
A Serrenti, ad esempio, contiamo 5.078 abitanti e due sole liste (una da 17 candidati, una da 15), per un totale di un candidato ogni 158 abitanti, una media ben più ragionevole.
Allontanandoci chilometricamente, ma restando su paesi di medie dimensioni, Pula, con i suoi 7.176 residenti, presenta “solo” 3 liste (da 17 candidati), per un totale di un candidato ogni 140,7 abitanti.
La matematica dice chiaramente, quindi, che San Gavino Monreale è il paese, tra quelli sopra i 5.000 abitanti, che ha più “voci” dissonanti tra loro, più proposte e candidati, o forse semplicemente più difficoltà di sintesi e di aggregazione.
Sotto i 5.000 abitanti le proporzioni chiaramente risentono dei numeri inferiori. Guasila con 2.794 abitanti e 3 liste da 13 candidati, ha un candidato ogni 76 abitanti. Calasetta, con i suoi 2.825 abitanti e 2 liste da 13 candidati ciascuna, tocca la quota di un candidato ogni 108,6 abitanti. Infine Villasimius, con 3.542 residenti e 4 liste da 13 candidati, arriva a un candidato ogni 68 abitanti.