Ricordate la nostra vignetta “demotivante” pubblicata il 29 maggio del 2011 su facebook? Ve la riproponiamo qua sotto.
E’ tornata alla ribalta sulla bacheca di Antonio Perra, sangavinese sempre molto attivo sui social network, sempre “armato” di macchina fotografica e pronto a inviarci le sue testimonianze e denunce.
Ecco la buca sull’asfalto fronte stazione dopo la foto pubblicata da San Gavino Monreale . Net, nel maggio del 2011. Oggi, dopo quasi 3 anni, c’è ancora, peggiorata e pericolosa.
Ora, cari concittadini, si è modificata la parte della dell’asfalto e tutto il materiale intorno al rialzamento è sprofondata recando disservizio a tutti gli automobilisti che transitano su quella strada, sopratutto agli autisti degli autobus. Si è creato un cratere e come le ruote dei mezzi scivolano dentro, tutto il materiale, acqua e pietre vengono lanciate anche a tre metri di distanza, creando disordine in strada e possibili danni alle auto parcheggiate lì vicino.
Ma quanto ci vuole a riempire quella maledetta buca con della ghiaia e provvisoriamente del cemento sopra? E’ di competenza delle Ferrovie dello Stato o del nostro comune? Questa non è mancanza di soldi questa è negligenza, trascuratezza, menefreghismo, disorganizzazione, incopetenza, incoscienza, incapacità e mancanza di rispetto per il patrimonio pubblico nei confronti di tutti i cittadini che pagano le tasse.
Antonio Perra
Ecco alcuni scatti a corredo della sua denuncia.
Come abbiamo spiegato in questo articolo, l’area della stazione è al centro di un contenzioso tra il Comune di San Gavino Monreale e RFI: quest’ultima ha ancora in gestione l’impianto di illuminazione, il parcheggio e la viabilità (con i risultati che tutti vediamo).
Certo, quella buca è pericolosa e andrebbe sistemata al più presto, al di là delle responsabilità su quell’area: altrimenti a rimetterci, come sempre, saranno i cittadini e i pendolari.