Un cortometraggio di Angela Inconis, giovanissima artista di San Gavino Monreale.
Angela Inconis ha iniziato a fare e a pubblicare video su Youtube con due amici. La sua passione per le arti recitative ha radici profonde, nel suo curriculum trova spazio, infatti, anche la sua partecipazione al “Piccolo Teatro Umoristico” come attrice.
Abbiamo avuto modo di guardare “Showreel”, il suo ultimo cortometraggio, e siamo rimasti colpiti dall’originalità e dalla qualità delle riprese e del montaggio, anche in funzione della giovanissima età del gruppo di ragazzi che vi ha lavorato.
Abbiamo contattato Angela per farci raccontare come nasce la sua passione per la regia e per i cortometraggi. “Ci chiamavamo Pazziperpassione e facevamo video comici. Con gli anni diciamo che non si é più trovato il tempo di farli e l’unica a cui é rimasta la passione sono io. Al momento ho fatto 3 corti
. Due già pubblicati e uno in fase di montaggio, che ho girato questa estate. Con i miei primi due corti, Sospetto e The other side of Christmas, ho partecipato al 44° festival della cinematografia Villa di Chiesa, un concorso nazionale per corti ad Iglesias. Sospetto ha vinto il secondo premio, mentre l’altro ha ricevuto una menzione speciale.”Una passione che potrebbe anche sfociare in un’occasione di lavoro. “Nel futuro vorrei che il cinema diventasse il mio lavoro, per questo motivo ho fatto iscrizione ai corsi di cinematografia, produzione di film e televisione in Gran Bretagna. Spero solo che mi accettino!” ci dice Angela.
Nel presente, tanto impegno e buona volontà, mescolata al talento e a quella scintilla necessaria per “creare” un prodotto complesso come un cortometraggio: “Nel mio lavoro diciamo che spesso stresso i miei amici costringendoli a farmi da comparse in video strani!” – ci racconta ridendo – “diciamo che quando faccio un video e mi viene una buona idea tento di buttare giù una sceneggiatura, se così la vogliamo chiamare, visto che non sono un’esperta e probabilmente non la faccio come in realtà si dovrebbe fare! Divido il tutto in scene e poi grazie ai miei amici e alla mia famiglia, che si presta sempre per darmi una mano, trovare location e scarrozzare me e le mie comparse, iniziamo a girare. E dopo inizio a montare il tutto!”.
Una passione che è un divertimento ancora prima di un possibile sbocco occupazionale: “Sì, ci si diverte! Alla fine si fa per quello! Non punto alla gloria o all’essere famosa, non ci ho mai pensato. Mi hanno sorpreso anche i premi ricevuti, perché io non mi aspettavo nulla, faccio tutto questo solo perché mi diverto ed è una mia passione”.
E allora noi facciamo i migliori auguri a questa giovane sangavinese, sperando di poter vedere altri cortometraggi e di avere tutte le soddisfazioni che desidera, da questa sua passione!