Appena conclusa la “trilogia del libro” con le presentazioni delle opere di Giovanni Davide Piras, del giornalista Gianni Zanata e del poeta Gianni Olivo, i membri de Lo Spazio Bianco si sono ritrovati a preparare qualcosa di nuovo da dare al paese.
Inseriti nel cartellone delle festività natalizie con la maggior parte delle associazioni sangavinesi, hanno tirato fuori dal cilindro la proposta di una mostra artistica di pittura e scultura. L’artista contattato è stato Antonio Russo, siracusano d’origine ma residente a Villanovaforru da quarant’anni. Autore che privilegia il flusso di colore dal bianco al nero (e viceversa), impegnato con diverse personali d’arte nel Medio Campidano
nel 2013, ha dato la massima disponibilità e cortesia alla realizzazione dell’evento nonostante i tempi stretti e i continui problemi tecnici.Il risultato? Una settimana di preparazione, dodici giorni d’apertura, quasi duemila presenze, la presenza quasi quotidiana e i pareri e i consigli di Sergio Putzu, e di Antonino Pilloni del Gruppo Artistico Sangavinese, e di numerosi artisti provenienti da tutto il Campidano. Un successo inaspettato sia per l’artista che per i ragazzi de Lo Spazio Bianco, essendo San Gavino un po’ restia ad eventi culturali di nicchia come questi.
La personale d’arte è andata avanti dal 21 dicembre al 6 gennaio stupendo il pubblico, e dandogli anche delle emozioni. Tanti infatti sono stati i commenti dei presenti: “Una bellissima mostra d’arte, avete proposto qualcosa di originale”, “Le sculture che ci sono mi fanno commuovere, sono cariche di pathos”, “Mi piace molto la pittura questi quadri sono davvero espressivi. Se doveste creare dei laboratori con l’artista, sarei interessato a partecipare”, “Ammetto che è l’unica cosa decente presente in questa festa di natale, qualcosa di diverso”
, “Le cose belle da vedere sono tante qui. Quella più bella è che a organizzarla sono due giovani”, “Non conoscevo questo autore ma mi piace quello che propone, è davvero una mostra piena, c’è tanto di tutto”.L’artista Antonio Russo ha così ottenuto un nuovo successo dopo quelli di Sardara, Villanovaforru e Assemini. Le sue opere sono state vendute e richieste in tutto il mondo. La sua arte è apprezzata molto a New York e Sidney, ed ha ricevuto offerte per alcune personali sia nel Lazio che in Sicilia, che nella stessa New York. “Ringrazio infinitamente i ragazzi dello Spazio Bianco per aver organizzato questo evento e per avermi dato la possibilità di presentare le mie opere. Ad oggi sono sempre al lavoro su quadri e sculture. Voglio replicare con Lo Spazio Bianco, organizzare qualche altro evento artistico, proporre qualcos’altro assieme a tanti colleghi, magari delle estemporanee. In questi giorni ho incontrato tanti amici che mi hanno ribadito la loro stima e con i quali ci siamo trovati d’accordo per lavorare assieme”.