6.8 C
San Gavino Monreale
sabato, 21 Dicembre 2024

Botti di Capodanno ed effetti sugli animali

Eventi e manifestazioni

spot_imgspot_img

San Gavino Monreale . Net è anche su WhatsApp e Telegram.
Clicca sui link per iscriverti ai nostri canali e ricevere tutte le news sul tuo smartphone.

Botti di Capodanno ed effetti sugli animali
Botti di Capodanno ed effetti sugli animali

Il rumore degli scoppi dei botti di capodanno è un vero incubo per gli animali, sia domestici che selvatici. Si stima che a causa dei botti ne muoiano 5000 ogni anno, e di questi 1500 sono cani e gatti. Possono morire di paura, bruciati, per lesioni gravi dovute a comportamenti dettati dal panico. Ma non è solo la morte la triste conseguenza dell’usanza di sparare petardi, bombette o fuochi d’artificio. Molti animali subiscono traumi psichici oppure si feriscono cercando di mettersi al riparo o fuggendo.

I cani hanno un udito due volte più potente dell’udito degli umani, si può immaginare l’effetto che gli scoppi hanno su di loro. E se gli scoppi sono tanti e ravvicinati l’effetto deleterio è moltiplicato esponenzialmente. Il panico può portarli a gesti sconsiderati come gettarsi nel vuoto se sono in un balcone o in una terrazza, se sono legati alla catena possono tirare talmente tanto da restarne strozzati, possono farsi del male saltando nel tentativo di scavalcare le recinzioni, possono fuggire nelle strade e mettere in pericolo la loro vita e quella delle persone, possono fuggire nelle campagne e non ritrovare poi la strada del ritorno, possono non riconoscere le persone che in genere frequenta e avere comportamenti aggressivi. Anche le conseguenze psicologiche possono essere gravi con manifestazioni di ansia, disorientamento, disperazione, così come possono avere reazioni fisiche involontarie come defecare e urinare, spesso abbaiano, ululano o guaiscono.

Botti di Capodanno ed effetti sugli animali
Botti di Capodanno ed effetti sugli animali

Per proteggerli possiamo mettere in pratica alcune precauzioni. La prima è di non usare botti eliminando il problema alla radice, proteggendo così sia il nostro cane che i cani degli altri.

Ma se non tutti applicano questa prima regola di prevenzione allora possiamo seguire queste semplici strategie:

se il cane è in casa con noi teniamo un atteggiamento sereno, lasciamogli la possibilità di raggiungere i suoi posticini preferiti, distraiamolo con dei giochi, evitiamo di essere troppo protettivi di modo che non si rafforzi nel cane l’idea che al forte rumore sia collegato un pericolo, teniamo accesa una radio o la tv in modo che i rumori interni alla casa coprano anche in parte quelli dei botti,

se il cane resta a casa da solo lasciamogli la possibilità di raggiungere i suoi posticini preferiti, non lasciamo in giro oggetti che potrebbero ferirlo se si agitasse, lasciamo le luci accese, lasciamogli a disposizione i suoi giochi e qualcosa da rosicchiare, impediamo il suo accesso a spazi troppo angusti nei quali potrebbe rifugiarsi per la paura,
se il cane sta normalmente all’aperto per una notte facciamo un’eccezione e portiamolo dentro casa, e se proprio non si può sistemiamolo in un posto chiuso, verifichiamo che la recinzione sia ben solida e priva di elementi pericolosi che potrebbero ferirlo in caso tentasse la fuga, evitare assolutamente di tenerlo legato alla catena, lasciamogli a disposizione i suoi giochi e del cibo che lo rassicuri.

Botti di Capodanno ed effetti sugli animali
Botti di Capodanno ed effetti sugli animali

Chi ha un cane probabilmente sa già le conseguenze dei forti rumori sui nostri amici a quattro zampe, sa che anche un tuono o addirittura il semplice suono delle campane suscita una reazione, ed ogni padrone amorevole sa quali sono le situazioni che disturbano il suo amico peloso o ne mettono in pericolo l’incolumità, e quindi sa come evitarle o per lo meno attenuarle.

Chi non ha mai avuto un cane, o il proprietario di un cane che non si è mai posto dal punto di vista dell’animale, probabilmente nemmeno immagina che sono le caratteristiche fisiche proprie di tutti i cani a provocare in loro certe reazioni, e viene portato ad attribuire il comportamento del cane ad una mancata educazione o ad una particolare sensibilità o debolezza.

Se non si è informati non si attribuiscono conseguenze drammatiche ad azioni che ci sembrano ingenue. Se siamo consapevoli degli effetti allora possiamo agire più coscientemente.

Roberta Serra

Pubblicità

Articoli correlati

Ultime News