Prosegue la nostra triste sequela di angoli del centro storico di San Gavino Monreale, frequentati fin troppo spesso da maleducati. Ci siamo chiesti se fosse il caso di continuare a pubblicare le tantissime foto che i cittadini – indignati quanto noi – ci stanno inviando con costanza e continuità.
Abbiamo deciso che sì, a costo di sembrare pedanti e ripetitivi, pubblicheremo ogni esempio di inciviltà dei nostri compaesani. Forse, specchiandosi nei propri gesti, nell’immondezza abbandonata per la strada, nelle lattine o nei cartoni delle pizze lasciate sui marciapiedi, si renderanno conto di quanto stiano rendendo “brutto” un paese che potrebbe essere migliore, e capiscano quanto sia stupido ed egoista un comportamento del genere.
Certo, non possiamo sostituirci all’educazione (non) ricevuta in famiglia, fatta più di “buon esempio” che di semplici parole, ma forse qualcuno dei più giovani potrebbe davvero recepire anche il nostro piccolo messaggio via web.
E non ce ne vogliano i nostri amministratori o gli operatori ecologici: questo non è un attacco a chi dovrebbe mantenere il paese pulito (e lo fa, con costi ingenti), ma a chi dovrebbe evitare di sporcare, e magari iniziare a comportarsi come se si fosse in casa propria. A nessuno (speriamo!) verrebbe in mente di buttare per terra, nel proprio salotto, lattine, fazzoletti, cartacce, gomme da masticare o sigarette.
E dato che San Gavino Monreale è la casa di noi tutti, dovrebbe essere naturale averne la stessa cura.