Gli Italiani amano parlare di calcio, magari al bar con gli amici, sui social network (questo vale per i più giovani) e ovunque vi sia la possibilità di discutere dei propri beniamini.
Una caratteristica delle partite è che si discute prima che vengano disputate, in questo caso fioccano i pronostici, le scommesse e si tiene il fiato sospeso fino allo svolgimento dell’incontro. Dopo la partita, invece, proliferano i commenti “fuori campo”, al punto che intere trasmissioni sono dedicate al dopo partita.
Lo scorso fine settimana, oltre al derby della capitale, abbiamo assistito anche allo scontro tra Milan e Napoli, conclusosi con la vittoria dei Partenopei che, a conclusione della quarta giornata di campionato, mantengono la loro posizione ai vertici della classifica.
Tuttavia, lo scontro ha avuto come risultato quello di generare molte polemiche, soprattutto a causa della squalifica di Balotelli che non potrà disputare i prossimi tre incontri, causata dagli insulti rivolti all’arbitro che lo aveva ammonito due volte nel corso della partita contro il Napoli. Inoltre, la curva della tifoseria rossonera esterà chiusa per un turno per aver rivolto insulti razzisti alla tifoseria del Napoli.
Il Milan che inizialmente aveva promesso di ricorrere contro la squalifica di Balotelli e la punizione inflitta alla tifoseria, ha poi deciso di rinunciare ad ulteriori polemiche, anzi il vice allenatore Tassotti ha esortato i giocatori ad essere più rispettosi, evitando quelgi inutili commenti che, a fine partita, possono soltanto creare danni alla squadra.
Balotelli, dunque, sempre al centro delle polemiche, salterà i prossimi tre incontri (e ricordiamo che nonostante la giovane età nella sua carriera ha già raccolto 8 squalifiche, quasi sempre per aver avuto un atteggiamento irrispettoso verso arbitri e guardalinee) e anche l’attesissimo scontro con la Juventus, per la gioia del club torinese che spera di potersi avvantaggiare per la situazione degli avversari.