Site icon San Gavino Monreale . Net

Il Carnevale di San Gavino, un viaggio nel folklore e nel passato

Bella la Sardegna d’estate. Ma di inverno? Anche durante i mesi più freddi questa straordinaria Regione è in grado di regalare straordinarie esperienze a chi la visita. Visto il minor afflusso turistico rispetto all’estate, ci si può arrivare in aereo, usufruendo di prezzi dei voli contenuti; in ogni caso, che andiate in aereo o in traghetto non fatevi mancare una assicurazione viaggio, sanitaria o annullamento viaggio, stipulabile anche online in siti come questo, che vi protegga da quei piccoli e grandi imprevisti da viaggio.

Insomma, fate i bagagli e pronti a partire per uno degli eventi più incredibili dell’isola, il Carnevale di San Gavino Monreale, il paese nella provincia del Medio Campidano poco distante da Cagliari.

L’evento con i suoi carri e le sue maschere è uno dei principali di tutta la zona, e non a caso attrae ogni anno migliaia di visitatori, anche da fuori regione.

La manifestazione è in realtà una rievocazione dell’antico rito pagano del sacrificio del capro espiatorio, offerto agli dei affinché fossero perdonate colpe e mancanze degli uomini.

Nella versione pre-quaresimale di San Gavino, il capro espiatorio è rappresentato da un pupazzo di cartapesta erto a simbolo dello stesso carnevale, Su Babalotti, che viene bruciato alla conclusione della manifestazione.

Una manifestazione che porta nella centrale Via Roma orde di festanti all’interno di cui è possibile riconoscere tanto gli adulti quanto i più piccoli, i quali sono i protagonisti del Carnevale dei Bambini, un evento collaterale che apre i balli del carnevale, che poi prosegue per circa 5 giorni tra feste in maschera ed, ovviamente, con le sfilate dei carri frutto della manifattura locale.

Per chi vuole recarsi a San Gavino, arrivando da fuori Regione, il punto di arrivo iniziale deve essere Cagliari, sia chi si arrivi in traghetto (da Genova, da Roma o da Napoli), sia per chi sceglie di arrivare con un volo aereo.  Dal capoluogo si arriva a San Gavino percorrendo la SS131 per circa 57 km.

Solo chi ha potuto partecipare a questa splendida celebrazione può comprenderne le tradizioni più antiche e misteriose, le stesse che da sempre avvolgono l’intera Sardegna rendendo l’isola tra le più affascinanti non solo per i luoghi paradisiaci ma anche per una cultura tutta da scoprire.

Per avere tutte le informazioni dell’evento, clicca qui per consultare la sezione del sito interamente dedicata al Carnevale.

Non resta che aspettare Carnevale e fare buon viaggio!

Exit mobile version