Adesso Google Maps parla anche in sardo, molti dei toponimi principali della nostra isola vengono espressi direttamente in Limba, Sassari diventa Tatari e Cagliari diventa Casteddu, proprio come Londra è London e Parigi diventa Paris.
Google maps in sardo: In molti si sono accorti ieri di una grossa novità, la mappa di Google maps presenta infatti il nome di molte delle località della Sardegna in Limba, il colosso di Mountain View insomma più avanti dello Stato centrale che si lamenta dei cartelli stradali anche in sardo (imponendo con una circolare di togliere quelli all’inizio e alla fine centro abitato) eostacola di fatto un bilinguismo effettivo. Finora ci eravamo dovuti accontentare di apposite cartine linguistiche della Sardegna.
E allora si potrà leggere di Tatari, S’Alighera, Nugoro, Macumere, Thiniscole, Terranoa, Aristanis, Santa Justa, Igresias, Biddacidru e ovviamente Casteddu e c’è da scommettere che molti altri seguiranno.
Qualcuno già si chiede se i nuovi toponimi potrebbero ingenerare qualche problema e confusione tra gli italiani “continentali” che hanno poca dimestichezza con la nostra lingua e se non sia meglio mantenere una doppia dicitura (italiano e sardo).
E così se anche si cerca Sassari su Google suggerisce tra i risultati anche una cartina sulla destra col nome Tatari, se si cerca Cagliari suggerisce una mappa con Casteddu e via dicendo. Anche qualche sardo in realtà potrebbe far fatica a riconoscere alcune località, ad esempio San Vito nel Sarrabus diventa infatti Santu Idu.
Per restare nella nostra provincia, Villacidro diventa Biddacidru e Sanluri diventa Seddori.
Insomma più sardo per tutti. D’altronde Parigi sulla mappa di Google è Paris, Londra è London, Atene è Athina e nessuno si è mai lamentato.
Fonte: Daniele Puddu, Blogosfere.it