Non è stata accolta dal Governo Monti la proposta della Regione Nessuna esenzione per gli agricoltori in difficoltà.
«Si paga l’Imu sui terreni agricoli?». La domanda rimbalza negli uffici tributi di Serramanna, Samassi, Serrenti e di diversi altri Comuni del Medio Campidano e della Sardegna. In quei paesi, 45 in tutto, che erano inseriti nell’elenco (allegato al decreto firmato a luglio dall’assessore regionale dell’Agricoltura Oscar Cherchi) delle aree svantaggiate che si aggiungevano a quelli di montagna e collina già esenti dall’applicazione dell’Ici prima e dell’Imu poi. Il decreto di Cherchi, era stato da subito, doveva essere recepito dal Governo Monti. A tutt’oggi non è ancora avvenuto.
LA BEFFA Imu sì o Imu no? A risolvere il quesito è il capo di gabinetto dell’assessorato regionale, Giampaolo Satta. «Abbiamo cercato in tutti i modi di sensibilizzare il Governo, ma il nostro lavoro non è stato sufficiente ad ottenere gli effetti sperati».
Insomma, tutto come prima: l’Imu sui terreni agricoli a Serramanna, Samassi, Serrenti e anche a Sanluri, San Gavino, Pabillonis e Segariu , si paga. «A questo punto, a pochi giorni dalla scadenza del versamento del saldo, penso proprio di si», dice ancora il braccio destro dell’assessore Cherchi.
IL SALDO Per i contribuenti, proprietari di terreni agricoli, dopo l’acconto di giugno scatta l’appuntamento, sgradito, col saldo da versare entro il 17 dicembre. «Pagheremo l’Imu ed è un’altra tegola sul mondo agricolo in forte crisi», afferma Priamo Picci, coltivatore di Serramanna, esponente di spicco della Coldiretti regionale. A luglio, qualche giorno dopo l’atto dell’assessorato dell’Agricoltura, le reazioni erano tutte improntate alla soddisfazione. «Niente Imu sui terreni? Sarebbe un bel risparmio per le aziende, in un momento di crisi nera del comparto», era stata la posizione di Francesco Setzu, imprenditore agricolo di Samassi. Più prudente era stato il sindaco di Sanluri, Alessandro Collu. «Sarebbe una grande notizia ma occorre leggere bene il decreto: in realtà si chiede allo Stato di accettare questa decisione».
LA DELUSIONE I fatti, a qualche mese di distanza, sembrano dargli ragione. L’Imu sui terreni agricoli si paga regolarmente. «Non avevo dubbi: la Regione deve smetterla di fare spot, di prendere decisioni su competenze dello Stato. Se in Regione sono convinti che quei Comuni sono svantaggiati, come ha voluto dire col decreto, metta lei i soldi per l’Imu: stiamo parlando di 45 Comuni, basta un milione di euro», dichiara oggi il sindaco di Sanluri salutando la fine dell’illusione.
UNIONE EUROPEA «Speriamo che per il 2013 il Governo recepisca le intenzioni della giunta regionale», interviene Annarita Corda, assessore del Comune di Serrenti. Ma la speranza è davvero legata a un filo sottile, a leggere le parole del capo di gabinetto Satta: «Potrebbe configurarsi un aiuto per gli agricoltori che l’Unione europea potrebbe bloccare».