Soddisfazione per la decisione di Trenitalia di eliminare la multa per coloro che acquistano il biglietto in vettura dal capotreno, è stata espressa da Sisinnio Piras, consigliere regionale del PdL che a maggio scorso aveva segnalato le difficoltà ad acquistare il documento di viaggio nella stazione di San Gavino in quanto la biglietteria era chiusa e quella automatica fuori servizio.
«Accade, che nelle stazioni dei paesi, soprattutto di domenica e nei giorni festivi, le uniche biglietterie di Trenitalia si trovino nei bar all’interno del paese e distanti dalla stazione – dichiara Piras – per cui risulta oltremodo difficile acquistare preventivamente il biglietto in determinati orari e in prossimità della partenza».
«Nel mese di maggio – prosegue – avevo segnalato come, il 26 dicembre 2011, alla stazione di San Gavino Monreale, alcuni passeggeri del treno diretto a Cagliari, non avevano potuto acquistare preventivamente il biglietto di viaggio perché la biglietteria della stazione con addetto risultava chiusa, quella automatica era fuori servizio e le uniche rivendite aperte si trovavano in centro, ad oltre 500 metri dalla stazione».
«Queste persone, appena salite in vettura, avevano contattato il responsabile del treno con l’intento di assolvere all’acquisto del biglietto ipotizzando di dover pagare una piccola sovratassa, ma per tutta risposta, oltre all’ammontare del costo del biglietto, si sono viste comminare anche una multa di 50 euro». Il ricorso che venne presentato a Trenitalia fu rigettato con la motivazione che gli addetti avevano agito correttamente sulla base della normativa vigente.
«Con la decisione dell’altro giorno – conclude Sisinnio Piras – si pone rimedio ad una situazione assurda e ingiusta che per tanto tempo ha penalizzato i passeggeri che salgono in treno nei paesi distanti dai capoluogo, nelle cui stazioni non sono più in atto nemmeno i servizi essenziali per i passeggeri, come quello dell’acquisto dei biglietti».
Fonte: Buongiorno Alghero