Prosegue la nostra rubrica L’avvocato risponde sulle nostre pagine. Vi ricordiamo che potete scrivere alla nostra redazione mandando una e-mail all’indirizzo redazione@sangavinomonreale.net
per porre le vostre domande al nostro avvocato.Anna, una nostra lettrice, ha rivolto al nostro avvocato una domanda.
Avvocato, avrei bisogno di sapere se posso fare una richiesta danni al Comune per i danni causati da una pianta sulla tomba di mio suocero. Grazie.
La fattispecie da Lei descritta è inquadrabile in quella prevista dall’articolo 2051 del Codice Civile, il quale dispone che “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito“. In tale disposizione di Legge è inquadrabile un ampia casistica, con tante diverse ipotesi, che, seppure diverse tra loro, sono comunque accomunate dai requisiti previsti dalla fattispecie in esame. Su tale disciplina c’è stata, e tutt’ora c’è, una copiosa produzione di sentenze dei Giudici: a partire dai Giudici di Pace fino alla Corte di Cassazione, la quale ha stabilito nel tempo diversi e importantissimi princìpi.
Tale previsione di legge assume una notevole importanza anche e soprattutto nei casi in cui, il soggetto chiamato a rispondere dei danni lamentati, sia una Pubblica Amministrazione.
Nel suo caso, la parte danneggiata potrebbe essere identificata negli Eredi, mentre l’Amministrazione Comunale potrebbe essere chiamata al risarcimento del danno in quanto Proprietaria dei beni che hanno cagionato i danni di cui trattasi: sempre che, ovviamente, siano rispettati tutti i requisiti previsti dalla Normativa in esame e, nello specifico non venga provato il caso fortuito e non vi sia alcuna interruzione del nesso eziologico tra la cosa custodita e l’evento lesivo.
Fabio Marrocu