14.8 C
San Gavino Monreale
martedì, 19 Novembre 2024
spot_imgspot_img

Arrestato in flagranza di reato mentre appicca fuoco dalla sua auto

Eventi e manifestazioni

spot_imgspot_img

San Gavino Monreale . Net è anche su WhatsApp e Telegram.
Clicca sui link per iscriverti ai nostri canali e ricevere tutte le news sul tuo smartphone.

L’indagine, lunga e complessa, avviata nell’estate del 2011, condotta dal Nucleo Investigativo del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, ha portato all’arresto di Celeste Pani, pensionato, 68 anni, originario di Arbus ma residente a Guspini, con alle spalle svariati precedenti penali.

Arrestato in flagranza di reato mentre appicca fuoco dalla sua auto
Arrestato in flagranza di reato mentre appicca fuoco dalla sua auto

A insospettire gli uomini della Forestale è stata la concomitanza della presenza e passaggio di un veicolo, una Fiat Punto dell’arrestato, in occasione di decine di incendi che hanno interessato la vasta area compresa tra gli abitati di Guspini, Pabillonis e San Gavino Monreale nella provincia del Medio Campidano e tra San Nicolò D’Arcidano, Terralba e Uras nella provincia di Oristano.

Dopo svariati appostamenti, lunedì pomeriggio, Celeste Pani è stato sorpreso in una strada di penetrazione agraria, nel territorio di Uras, dove sostava a bordo del suo veicolo a ridosso della cunetta e, con lo sportello aperto, sporgendosi con un accendino, ha appiccato le fiamme a delle sterpaglie, per poi ripartire a tutta velocità.

I Forestali del Nucleo Investigativo di Cagliari, si sono lanciati all’inseguimento del veicolo che ha cercato di far perdere le tracce a folle velocità, ma la fuga di Pani si è conclusa nell’abitato di Guspini dove è stato bloccato e dichiarato in arresto.

Celeste Pani, subito dopo l’arresto, ha accusato un malore ed è stato trasportato immediatamente all’ospedale di San Gavino Monreale dove è stato sottoposto ad accertamenti. L’uomo, dopo essere stato piantonato tutta la notte, nella mattinata è stato dimesso e condotto presso il carcere di Oristano su richiesta del Procuratore della Repubblica di Oristano Dott. Andrea Padalino Morichini, che ne ha disposto la custodia cautelare.

L’indagine è tuttora aperta e sono in corso riscontri ed approfondimenti per dimostrare la responsabilità dell’uomo nelle decine di eventi che hanno interessato le aree colpite da incendio.

Fonte: Villacidro.info – 10 luglio 2012

Pubblicità

Articoli correlati

Ultime News