Ormai avrete perso il conto delle volte in cui, sulle pagine di Comprendo, abbiamo parlato delle rotonde di San Gavino, in particolare di quelle che non ci sono. Forse vi annoierete per questo “disco incantato”, ma crediamo fermamente che alcune battaglie vadano combattute fino in fondo: speriamo che continuare l’opera di “martellamento” possa portare i risultati desiderati da tutta la popolazione sangavinese. Siamo arrivati, in questa triste saga, al capitolo della presa in giro.
A maggio 2011, dopo i nostri articoli e dopo le pressioni da parte del Comune, la Provincia faceva sapere di aver stanziato il denaro per la realizzazione della rotonda sulla SS197, nell’incrocio tra San Gavino e Villacidro. A distanza di un anno, l’assessore provinciale ai trasporti Gigi Piano ha dichiarato che la Provincia ha preso in carico la realizzazione della rotonda, che il progetto preliminare sarebbe pronto e avrebbe dovuto essere indetta la conferenza dei servizi, ma adesso rischierebbe di saltare tutto se non fosse chiarito il discorso delle Province, abrogate dai referendum. Quindi, a suo dire, sembra colpa del voto dei cittadini se non si farà la rotonda.
L’assessore forse dimentica che è da quando esiste la Provincia del Medio Campidano che si richiede un intervento a questo Ente. Perché, se i fondi sono stati stanziati un anno fa, siamo arrivati con un pugno di mosche a giugno 2012?
Perché dobbiamo ancora rischiare la vita ogni volta che attraversiamo quel maledetto incrocio? Si dice che se venisse eliminata la Provincia del Medio Campidano torneremmo ad essere periferia della Provincia di Cagliari.Ma la favoletta della centralità del territorio non è più credibile, dato che San Gavino è stata comunque dimenticata dagli amministratori della Provincia di Villacidro-Sanluri. Intanto, guardando lo sfalcio dell’erba nelle rotonde della stazione (di competenza dell’ANAS), mi sovviene un’amara battuta. Le rotonde a San Gavino? Solo balle (di fieno).
Fonte: Simone Usai, Comprendo