Dare la legna alle famiglie in difficoltà economica e mettere in sicurezza le strade e le aree verdi dalla caduta dei rami. È questa la duplice finalità dell’assessore all’Ambiente Paolo Onnis che ha pensato a cosa fare in modo originale: «Sarà preparato un bando dall’ufficio tecnico del Comune in cui saranno invitati tutti i venditori di legna sangavinesi per il taglio di alberi che si trovano in alcuni terreni comunali e che hanno dei rami che rischiano di cadere sulla strada. Qualche esempio: il viale alberato che porta alla fonderia o quelli del parco della biblioteca comunale. Il Comune non spenderà un euro perché i rivenditori saranno pagati con la legna tagliata e vincerà l’appalto chi ne offrirà la maggiore quantità alle famiglie meno abbienti».
Per il Comune un modo concreto per far fronte ai continui e ripetuti tagli dello Stato e della Regione e che permetterà a molte famiglie di avere la legna per accendere il camino il prossimo inverno. Tra le aree interessate al taglio o alla potatura degli alberi ci sarà una parte del bosco di “Funtana e canna” nella zona della fonderia, il vecchio immondezzaio in località “Grui” e alcune strade alberate che saranno messe in sicurezza: «Il Comune – conclude Paolo Onnis – non ha i mezzi per farlo e i costi sarebbero altissimi. Prevedo di racimolare una decina di tonnellate di legna».