È polemica in Consiglio comunale tra maggioranza e opposizione sui 19 ettari affidati dalla giunta all’associazione ambientalista Anpana in località «Funtana ‘e Canna». I consiglieri di minoranza Angela Canargiu, Nicola Garau, Stefano Musanti, Giorgio Olla e Nando Usai contestano la scelta arrivata senza un regolare bando pubblico: «Ci chiediamo se gli interventi previsti sono compatibili con il vincolo dell’uso civico vigente sulle aree e qual è il piano di risanamento ambientale presentato per l’intero comparto».
Dure critiche anche dalla sezione sangavinese di Rifondazione Comunista per la scelta dell’amministrazione comunale di utilizzare la pratica degli «affidi diretti» in merito allo svolgimento di iniziative pubbliche o alla gestione di servizi pubblici.
Immediata la risposta dell’assessore all’Ambiente Paolo Onnis: «L’affidamento diretto all’Anpana è stato eseguito in base ad una convenzione già esistente tra Comune e Anpana in quanto associazione onlus senza scopo di lucro e composta unicamente da volontari».