Disagi per i pendolari, a causa della carenza di parcheggi e della viabilità provvisoria da troppo tempo nella zona della stazione ferroviaria. Il problema più grave riguarda i posteggi: un centinaio, rispetto ai 350 necessari. Chi non trova spazi lascia l’auto vicino agli incroci e alle rotatorie e spesso, al ritorno, trova l’inevitabile multa.
Eppure esiste un progetto del 2008 che attende ancora di essere realizzato: «Avevamo ottenuto», evidenzia il consigliere di minoranza Stefano Musanti, «un finanziamento di un milione e mezzo di euro per la realizzazione di 250 parcheggi e delle pensiline per gli autobus, ma è fermo al progetto preliminare».
A pochi passi dalla stazione ferroviaria e dall’ospedale sulla strada provinciale 62, ci sono i maggiori pericoli: «È stato creato», evidenza un pensionato, Gianni Palombo, «un dosso che non ha alcun senso: la visibilità è inesistente a causa del guard-rail e del sole, che in alcuni momenti della giornata è accecante».