La modifica del regolamento comunale per l’abolizione della Tarsu nei confronti degli operatori agricoli che commercializzano i prodotti coltivati in proprio presso l’abitazione di residenza. È questo quanto chiedono al sindaco i 5 consiglieri di minoranza Stefano Musanti, Nando Usai, Angela Canargiu, Nicola Garau e Giorgio Olla in una mozione che dovrà essere votata nel prossimo consiglio comunale.
«Tutto questo – evidenziano i 5 consiglieri – considerato il grave momento di crisi dell’agricoltura, i cui operatori sono da tempo impegnati in una dura lotta e in un serrato confronto con le istituzioni a tutti i livelli. Da una indagine effettuata nei paesi della provincia, coloro che esercitano una filiera corta vendendo direttamente i propri prodotti hanno l’esenzione della Tarsu in quanto utilizzano locali di proprietà già gravati dalla stessa tassa».