Dall’inizio di quest’anno le madri che per partorire si rivolgono all’Ospedale di San Gavino Monreale e sono interessate alla raccolta di campioni di sangue cordonale per uso autologo e alla successiva conservazione in ‘banche‘ estere, dovranno compilare e presentare alla direzione sanitaria dell’ospedale la richiesta di autorizzazione. La domanda dovra’ essere conforme al modulo predisposto dalla Regione Sardegna e si puo’ ritirare alla direzione sanitaria dell’ospedale.
La richiesta deve essere presentata entro i 10 giorni lavorativi precedenti alla data presunta del parto e deve essere accompagnata dai referti dei marcatori infettivologici, il modulo informativo per il counselling compilato, i dispositivi di prelievo e le relative certificazioni di conformita’, le procedure di prelievo e di confezionamento del campione fornite dalla Banca estera.
L’attivita’ di counselling e’ svolta dai dirigenti del Centro trasfusionale dell’ospedale. Al fine del rilascio, da parte della direzione sanitaria, dell’autorizzazione all’esportazione del sangue cordonale, gli interessati devono esibire l’attestazione dell’avvenuto pagamento della tariffa di 300 euro da attuarsi presso l’ufficio ticket del presidio ospedaliero.
Fonte: Adnkronos