“Il nuovo Ospedale accoglie la legittima richiesta dei cittadini per una sanità adeguata nel territorio – ha detto l’assessore Liori – E la recente approvazione in Giunta della delibera, che assegna la copertura economica (46 milioni di euro), consente l’avvio dell’intervento”.
Si è svolto in un clima cordiale l’incontro dell’assessore della Sanità, Antonello Liori – alla presenza del Commissario della Asl, Beppe Ottaviani – con una delegazione del Comitato per l’Ospedale di San Gavino: “Il nuovo Ospedale accoglie la legittima richiesta dei cittadini per una sanità adeguata nel territorio – ha detto l’assessore Liori – E la recente approvazione in Giunta regionale della delibera, che assegna la copertura economica (46 milioni di euro), consentendo l’avvio dell’intervento, è la riprova del mio interessamento verso questo importante passo della riorganizzazione territoriale delle strutture sanitarie.”
“Diminuite le risorse stanziate dal Governo nazionale – ha spiegato Liori – abbiamo dovuto rivedere l’idea iniziale e, rispetto al vecchio progetto del nuovo ospedale, mancheranno 50 posti letto di riabilitazione in lunga degenza, che verranno coperti, per quanto possibile, dalle altre strutture del territorio. Una rete che, insieme all’ospedale, potrà favorire la completezza dell’assistenza sanitaria. Altre risorse, per il completamento del progetto, potranno essere ricavate dalla vendita del vecchio ospedale.”
“E’ presto per parlare delle specialità che troveranno posto nel nuovo ospedale, non sono scelte che posso fare da solo. Dipenderà dalla programmazione territoriale della Asl e dal Piano sanitario regionale che andremmo ad approvare in Consiglio regionale. Senza trascurare che è in corso di approvazione, anche la Riforma sanitaria che ridisegnerà gli assetti istituzionali ed organizzativi della sanità isolana.”
“Infine – ha concluso Liori – devo evidenziare il comportamento dei cittadini, che hanno sempre accolto con civiltà le mie comunicazioni, anche se qualche volta queste non hanno rispecchiato esattamente il loro volere. Oltretutto, il mio rapporto con il Medio Campidano è ottimo, ed è forte anche con il presidente della Provincia, Fulvio Tocco. Sono certo che insieme a lui, ed al Sindaco di San Gavino, riusciremo a ridurre i tempi necessari per la realizzazione della struttura. E’ interesse di tutti, istituzioni politiche e sanitarie, che possa essere completata nel più breve tempo possibile.”