L’offensiva educativa lanciata dalle due province, in collaborazione col Coni, contro gli atti di bullismo, teppismo e violenza nelle scuole sembra essere l’unico obiettivo possibile ed efficace per definire azioni concrete di contrasto e recupero.
Ed è per questo che sono stati coinvolti gli Istituti superiori del territorio: l’Ipsia ed il Buonarotti di Guspini, il liceo scientifico di San Gavino, il classico di Villacidro, l’alberghiero di Villamar ed il Calasanzio di Sanluri.
Con la consapevolezza che non si può demandare ai soli dirigenti scolastici ed ai docenti la responsabilità di una forte azione di programmazione educativa, che nella sua complessità e articolazione coinvolge direttamente la famiglia, le associazioni, la politica e il territorio tutto. Accanto alla scuola ci sarà anche il Coni ed il Centro di cultura psicoanalitica. Saranno loro a dare consigli, a sensibilizzare ed informare sia su Facebook sia anche sul sito web. Il tutto nell’inclusione del rapporto scuola-famiglia e nell’attività significativa e indispensabile svolta dalle associazioni sportive. “Tra i risultati attesi – spiega il presidente provinciale del Coni Emilio Vacca – vi è quello di migliorare la prevenzione al fenomeno e nello stesso tempo educare ad un uso corretto e critico di internet“.